Ma se gli Stati Uniti inizieranno a perderne cosa succederà? Anche perchè Amazon non ha la convenienza dei dollar stores (discount food e non food)”.
E adesso – il 26 luglio – si scopre che Amazon , anche probabilmente a seguito delle forti perdite del primo trimestre (3,8 miliardi di $) , ha deciso di smettere di fare dumping in Europa:
26 LUGLIO 2022 – 12:34
La tariffa per gli abbonati italiani sarà più cara che per quelli tedeschi e britannici. L’azienda si difende, spiegando che è il primo aumento in Italia dal 2018
Dopo gli Stati Uniti, anche in Europa il servizio Prime di Amazon si adegua all’inflazione galoppante e aumenta il prezzo dell’abbonamento annuale. In Italia si passerà da 36 a 49,90 euro l’anno (+38,6%), che al mese significa 4,99 euro (+25%) invece dei 3,99 di adesso. A comunicarlo è stata la stessa Amazon in una lettera agli abbonati: le regole cambieranno dal 15 settembre 2022, ha avvertito l’azienda. Il motivo? «L’aumento generale e sostanziale dei costi complessivi dovuti all’inflazione, che incide sui costi specifici del servizio Amazon Prime in Italia e si basa su circostanze esterne, fuori dal nostro controllo», si legge nella comunicazione dell’azienda. «È la prima volta che modifichiamo il prezzo Prime in Italia dal 2018».
In Italia gli aumenti maggiori in Europa
E per l’Italia si tratta, a conti fatti, degli aumenti più massicci finora stabiliti. Insieme a Spagna e Francia, gli abbonati al servizio e-commerce nel nostro Paese dovranno far fronte a un aumento compreso tra il +39% e il +43% all’anno. In Germania, dove Jeff Bezos ha il suo più grande mercato dopo quello statunitense, l’abbonamento annuale aumenterà del 30%, arrivando a 89,90 euro. Nel terzo mercato mondiale del colosso americano, il Regno Unito, l’incremento sarà ancora inferiore, del 20%, portando il canone annuo a 95 sterline.
Da capire se le circostanze siano veramente “esterne, fuori dal nostro controllo”, come afferma Amazon sopra. La rete ironizza.
Amazon, il 28 luglio 2022 ha annunciato ricavi ancora in salita, in un range che va da +13 a +17% , anche se la crescita potrebbe esser più dovuta ad Amazon Web Services e alla pubblicità che non all’e-commerce.
Redatto il 26 luglio, aggiornato il 15 agosto 2022



