C’è una soluzione per il cibo che importiamo da paesi che usano pesticidi vietati in Europa?

L’accordo di libero scambio Mercosur potrebbe essere un’opportunità per cercare di allineare le regole tra Sud America e l’Unione Europea. Le organizzazioni sindacali, come Coldiretti, non disperdano le loro forze su progetti senza senso come il no alla “carne coltivata” o la produzione di pasta secca e puntino sulla reciprocità degli standard d’importazione

I Caprotti e la famiglia: mio nonno materno Guido Venosta, anni ’70 ca.?

Mio nonno Guido, il più introverso dei fratelli Venosta, laureatosi a Cambridge ed a Pavia lavorò tutta la sua vita quale dirigente della Pirelli; nel 1966 fu coinvolto nell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (oggi Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro - AIRC), che trasformò nel più grande ente di finanziamento privato d’Italia nella ricerca per la lotta contro i tumori. Iniziative che hanno fatto la storia delle raccolte fondi per il mondo no profit, come le “Arance della salute” e le “Azalee della ricerca” (…), sono nate proprio grazie a lui.

Non esiste un consumo minimo delle bevande alcoliche che sia “sicuro” per la salute

Il consumo di alcol può causare almeno sette diversi tipi di cancro, anche nel caso in cui se ne assumano quantità minime. Le aree più interessate sono: bocca e gola, laringe, esofago, colon-retto, fegato e seno (nelle donne). Ciò è stato riconfermato dal Surgeon General USA a gennaio 2025 ma in Italia viene esercitata una pressione sociale su chi non beve

Pfas in Veneto : c’è un nesso causale tra contaminazione e mortalità. E nel resto del Paese?

Tutte le acque, da quelle più superficiali fino a quelle di falda, sono state inquinate, al punto che anche l’acqua potabile era contaminata e continua ad esserlo perchè, dodici anni dopo, le bonifiche in Veneto non si fannno. Ma un segnale di speranza c’è: in Francia, a Lione, con una decisione storica, è stata aperta un’inchiesta sul ruolo di due aziende nell’inquinamento dell’acqua

I casari italiani raffreddano le loro mucche per mantenere il latte fluido

Il burro – il cui costo è salito dell’ 83% su base annua – è fatto con il grasso del latte e della panna e quindi la sua produzione richiede molto latte, la cui fornitura globale è invece diminuita, in parte dovuta alle malattie che hanno colpito le mandrie di mucche da latte in Europa, dall’altra per l’elevato costo del mangime. C’è poi il tema del cambiamento climatico evidenziato, la scorsa estate, dall’analisi “Il settore lattiero-caseario dell’Ue: caratteristiche principali, sfide e prospettive” condotta dal centro studi del Parlamento europeo