prima stesura: 12 novembre 2014, ultimo aggiornamento : 10 settembre 2015
Mi occupo, per passione, di giornali e libri dal 1987 e di e-commerce dal 1999…
Vedi in proposito:
Dai supermercati ai superstore 2
Esselunga e l’e-commerce, ovverosia Esselunga a casa
Le vendite di giornali possono essere stabilizzate
Dai supermercati ai superstore 4. I servizi
Il mondo dei libri si sta concentrando,
sia in Italia, dove Messaggerie Italiane e Feltrinelli si sono alleate…
…che all’estero, dove Google si è alleata con la catena di librerie Barnes and Noble,
leader assoluto negli USA , con 650 librerie..
La filiale e-commerce di Google consegnerà ai clienti di Barnes and Noble i libri il giorno stesso (v. di seguito il servizio Google Express)…
E questa alleanza avrà degli effetti anche sull’Europa, v. Le Figaro :
“Barnes and Noble couple la vente du livre et de l’e-book”,
(Barnes and Noble punta sia sul libro che su l’e-book)
19 novembre 2014
http://www.pressdisplay.com/pressdisplay/it/viewer.aspx
mentre Google è finito nel mirino parlamento europeo, il cui obiettivo sarebbe la separazione dei motori di ricerca da altri servizi su internet…
lo spauracchio è lo strapotere di Amazon, del quale si è dibattuto tutta l’estate del 2014.
In Francia, ad agosto, se ne è occupata il perfino il ministro per la Cultura Aurèlie Filippetti.
E se il 14 novembre 2014 Amazon, il gigante americano, che ormai fattura 89 miliardi di $, ha fatto pace con il gigante dell’editoria Hachette (v. anche “Amazon contro Hachette, un dejà vu”)…
il giorno successivo, il 15 novembre 2014, Amazon ha registrato il marchio
“. book”, facendo di nuovo “disseppelire l’ascia di guerra” ad editori e scrittori, uniti…
Perché è negli e-book che si possono ricavare gli utili migliori degli scrittori e degli editori, che però potrebbero finire nelle tasche di Amazon, se l’azienda americana riuscisse a monopolizzare il mercato dei libri e degli e-book.
Questo è il timore degli editori e degli autori, tanto che lo scrittore Douglas Preston dice che:
“Amazon brama le quote di mercato come Napoleone bramava i territori”..
perché mentre Amazon distribuisce direttamente i prodotti che vende,
Google, con il servizio battezzato Google Express, presente solo in alcune città americane, si serve di quaranta aziende intermediarie della GD, come
Costco (brico), Target (che ha dei supercenter che assomigliano a quelli di Walmart) e Walgreens (farmacia, non food e alimentari. La catena, guidata da stefano Pessina, vorrebbe entrare in Italia…) per effettuare le sue consegne il giorno stesso, come fà Amazon.
Sarebbe quindi il caso di definire le due aziende non solo “hi-tech” (v. titolo sopra) ma anche retailer ( aziende distributrici), anche perché Google ha appena aperto un punto dimostrativo a Londra, dove vende pc e tablet con i suoi sistemi operativi, Android e Chrome, e “Expressos et sucettes..” (caffè e lecca lecca..)
E in Europa, sul mercato italiano:
l’IVA , sugli e-book, dopo le proteste degli editori nel 2014, è stata abbassata recentemente…
con grande beneficio per un mercato dei libri che dal 2010 ha perso 2,6 milioni di lettori.
Gli italiani che leggono almeno un libro all’anno sono scesi dal 43% nel 2013 al 41,4% nel 2014 ma la spesa è rimasta stabile, grazie al mercato digitale degli e-book
ebook
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Un ebook (scritto anche e-book o eBook), in italiano libro elettronico[1], è un libro in formato digitale a cui si può avere accesso mediante computer e dispositivi mobili, come smartphone, tablet PC e dispositivi appositamente ideati per la lettura di testi lunghi in digitale, detti eReader (ebook reader).
In Francia invece :
gli eReader (in francese tablettes o liseuses, come quella a marchio privato varata nel 2013 da Carrefour, v. anche L’ e- commerce nel 2013 dovrebbe superare i 1’200 miliardi di $) o il Kindle di Amazon, stanno fando crescere l’audience della stampa e rappresentano il 7% dei lettori di quotidiani e riviste, come riporta Le Monde del 10 luglio 2015 (sotto)
Conteggiando gli eReader – usati da 10 milioni di francesi – e i PDF, la stampa francese cresce del 2,7%.
Ma la vera rivoluzione sta avvenendo attraverso gli smartphone il cui utilizzo per la lettura sta crescendo del 29%
Condividi questo articolo sui Social Network:


