“I combustibili fossili sono alla radice di questa crisi. Dobbiamo lavorare insieme per sviluppare un approccio globale all’accesso all’energia pulita per accelerare la transizione dai combustibili fossili”, si legge in una dichiarazione firmata da 15 ministri, tra cui alcuni provenienti da paesi più poveri come Etiopia, Vanuatu e Samoa. La produzione e l’uso di combustibili fossili devono essere ridotti, compresa una “urgente eliminazione graduale della produzione di energia a carbone”, ha affermato il gruppo, mentre allo stesso tempo la capacità di energia rinnovabile è triplicata entro il 2030.FT 1° novembre 2023
