prima stesura del 21 agosto 2014. Ultimo aggiornamento del 28 novembre 2020
Il 1° agosto non ho potuto far a meno di notare questo articolo di Aldo Cazzullo apparso sul settimanale SETTE…
Ero già in vacanza alle Baleari dove ho visto i gigli selvatici sulla spiaggia…
che mi hanno ricordato vari periodi trascorsi in Toscana (v. anche Fulvio Pierangelini ei ravioli dell’Esselunga), dove questi bellissimi fiori abbondavano su lunghi tratti delle dune di una lunga spiaggia deserta, non attrezzata.
La differenza tra la Toscana e le Baleari sta nella SPORCIZIA:
la spiaggia di Donoratico era sporca, quelle delle Baleari no.
Loro hanno istaurato un sistema di PROTEZIONE e di RIGENERAZIONE delle loro dune
e i risultati si vedono
ovviamente qualche problema c’è anche lì, soprattutto ad agosto
ma si nota l’integrità di una natura fantastica ..
… anche sott’acqua :
l’area marina protetta delle Baleari ha consentito un forte ripopolamento dei fondali, che si vede a occhi nudi.
In alcuni punti è difficile trovare una simile densità di pesci in tutto il Mediterraneo.
Quel che manca a Formentera, per fare un esempio, sono i nostri monumenti: la Puglia o la Sicilia potrebbero essere mete molto più ambite delle Baleari se non fossero “degradate”.
E purtroppo non si tratta solo del Sud, che ho citato solo perchè ha maggiori potenzialità turistiche rispetto – ad esempio – della Lombardia, ma di un problema che riguarda tutto il Paese.
Lo so bene perchè, nel mio piccolo, lotto contro il degrado dell’ambiente che mi circonda, in Brianza, ormai da tanti anni (13 per l’esattezza, tutto è cominciato nel 2007 ), puoi leggere in proposito :
Gomme e gabinetti tra le pervinche in fiore
Riapparsi i rifiuti tra Albiate e Carate
Ancora scarichi abusivi nel parco della valle del Lambro
Addenda sugli scarichi abusivi
In difesa del “nostro” parco della Valle del Lambro
La sbarra che bloccherà gli scarichi abusivi
Il progetto IEO Covid free? Un esempio per le aziende e le altre fondazioni
e se qualcuno a d Albiate fa merenda e lascia le cartacce…
o le bottiglie noi le raccattiamo..
come raccattiamo anche le cacche di cane buttate, in spregio, nella nostra proprietà…
ma se becchiamo CHI l’ha fatto, ed è successo, LO DENUNCIAMO.
Comunque il degrado è presente ovunque in Italia, come faceva notare anche Cazzullo nel suo articolo, con la signora che parlava di Firenze…
Qui sotto siamo sempre ad Albiate, davanti a casa mia:
questo arbusto morto è lì da almeno un anno… e l’inquilino del locale che ce l’ha davanti non potrebbe toglierlo e spazzare davanti a suo ristorante?
Deve per forza intervenire il Comune di Albiate?
Ed è un vero peccato perchè il turismo vale il 18% del ns. PIL ma l’Italia ha ancora un potenziale inespresso enorme.



