Luca Sizzi e Giuseppe Caprotti al Teatro Franco Parenti il 22 maggio 2024.
Ho visto quello di radio DJ, davvero toccante. Credo non sia facile mettersi così a nudo. Ho percepito una sofferenza che non è sopita ma ha solo forse trovato una sua collocazione dentro di te. E non ci sono denari in grado di colmare il vuoto di un affetto non ricevuto.. un abbraccio
Come ho già detto, a più riprese,quello che ho gradito di più in questo “viaggio meraviglioso”, iniziato ormai otto mesi fa con il mio libro “Le ossa dei Caprotti” quello che mi ha fatto più piacere sono state le emozioni che mi hanno regalato le persone che hanno lavorato con me, ormai venti anni fa.
Sotto: Nicola Lista, Guglielmo Meda, Luca Sizzi ed io, ad un pranzo di lavoro con le Vendite, in Esselunga, negli anni ’90.
