Spunti sull’internazionalizzazione della GDO italiana partendo da libro “Le ossa dei Caprotti” agli Stati Generali dell’Export, Milano 11 ottobre 2024

Dal campione nazionale mancato degli anni ’60, con GS – Esselunga, alle aziende multi – regionali di oggi. Le occasioni non colte dalla GDO italiana nell’e-commerce ma anche nelle acquisizioni che i distributori esteri stanno invece portando a termine

Aldi subentra a Bennet in Viale Monza a Milano: cosa significa?

Cosa sta succedendo nella distribuzione? Si scopre che “Nell’ultimo anno il 20% delle famiglie ha cambiato il giudizio sull’insegna con il miglior rapporto qualità/prezzo… contano lo scenario concorrenziale locale, così come la qualità dei prodotti e dei reparti. Tra questi ultimi l’ortofrutta resta il più importante (57% delle famiglie) …

Flash — USA : i prodotti a marchio del distributore rappresentano il 23,7% del settore alimentare

L’80% delle unità vendute nei negozi di ALDI negli Stati Uniti erano prodotti a marchio del distributore. Trader Joe’s non era molto indietro, con una quota del 69% basata sul totale delle unità vendute. Altri rivenditori con più di un quarto del loro volume complessivo di vendite provenienti da prodotti a marchio del distributore includono Costco (34%), Sam’s Club (33%), H-E-B (33%), Walmart (30%), Dollar Tree (29%) e The Kroger Co. – (27%). Solo il 3% del volume delle vendite di Amazon è attribuibile al marchio del distributore