Gaetano Puglisi, il mito della Wegmans ispiratrice di Esselunga e i superstore della Dominick’s
Una delle tante favole trovate in rete vuole che ci saremmo ispirati dalla catena dello stato di New York (base. Rochester) per elaborare i superstore di Esselunga : non è così, il nostro modello è stato influenzato dalla mia esperienza lavorativa alla Dominick’s di Chicago.
Grok 2 – AI di Elon Musk – a proposito di Giuseppe Caprotti e del suo libro, Le ossa dei Caprotti
Le informazioni sopra riportate riflettono il ruolo significativo di Giuseppe Caprotti nel mondo della grande distribuzione italiana e le complesse dinamiche familiari che hanno influenzato sia la sua vita personale che quella professionale
La lezione del fallimento di Sears
A Sears, la “Amazon del ventesimo secolo” sono mancate le competenze e l’innovazione mentre Kmart, che voleva competere con Walmart sui prezzi, non ce l’ha – mai – fatta
Storia delle “mitiche” borse gialle di Esselunga
Dai sacchetti di plastica alle borse Made in China : esemplificazione del passaggio dai supermercati ai superstore di Esselunga
Tre piccole innovazioni importate dalla Dominick’s di Chicago : cartelli indicatori, badge per i collaboratori ed interfono
L’interfono venne utilizzato come strumento di marketing : dopo un accordo con Radio Montecarlo, propiziato da Jan Miguel Battistoni, vendemmo degli spazi pubblicitari “on air” ai nostri fornitori, in cambio di contributi promozionali
King Kullen : i perchè del primo supermercato USA all’origine della distribuzione mondiale
“siamo tutti figli della distribuzione statunitense”. Gli americani avevano i capitali. E soprattutto il know how e il management che mancavano agli europei
Francesco Bordese, assistente buyer detergenza si ricorda di me, della sua esperienza in Esselunga e mi parla di Le ossa dei Caprotti
Mi ricorderò sempre di Lei.. Quei due anni nella Sua squadra mi hanno dato la forza di vedere lontano. Ho appena finito il Suo libro.Toccante. Grazie per la formazione professionale che mi ha dato e grazie per le nuove energie che mi ha infuso dopo questa lettura
Il Dream Team di Esselunga: i buyer
I buyer, anziani e giovani, furono sicuramente fautori della qualità dei prodotti e dei grandi risultati economici ottenuti nel tempo: la redditività, nei primi anni 2000, è 2,5 volte quella degli anni ’90.Flash — “Le ossa dei Caprotti e il marketing” : Giuseppe Caprotti ospite di Michele Bondani il 4 aprile 2024 sul LinkedIN
Si parlerà di marketing strategico. E quindi dei superstore, della Dominick’s e nel non food . Del marchio privato, dei prodotti bio , della frutta e verdura sfusa ma anche delle carte Fidaty e dell’e-commerce. E di molti altri argomenti “tecnici”, attinenti alla GDO.
Fabio Bellerè su di me, su One More Time e su “Le ossa dei Caprotti”
Il dottor Giuseppe (in azienda l’abbiamo sempre chiamato così) è stato per noi nuove levce un punto di riferimento ed un esempio da seguire. Vorrei sottolineare lo spessore professionale, umano e morale di colui che rappresentava il futuro. Un motivatore, un coach spontaneo al quale, dopo la pubblicazione del suo libro, mi sento ancora più legato